Pinzolo Dolomiti

Castelli e Musei della Val Rendena
Piccoli tesori che meritano una visita

Castello di Stenico

A pochi chilometri dalla Val Rendena, in direzione Trento, poco sopra l'abitato di Ponte Arche, si trova il suggestivo e ben conservato Castel Stenico. E' fra i più antichi esempi di evoluzione di castelliere (trova citazione a partire dall'anno Mille) protrattasi fino al dominio austriaco. La sua storia è legata ai principi vescovi di Trento che, secondo successive tipologie artistiche, lo trasformarono in elegante e sicuro maniero. Notevoli, in proposito, gli affreschi delle sale maggiori, opera forse del pittore Marcello Fogolino, già presente nella corte del principe Bernardo Clesio a Trento. Nel Settecento, con l'occupazione delle truppe napoleoniche, iniziò la sua decadenza; quindi, nel 1829 il Demanio austriaco, nuovo proprietario, vi insediò gli uffici dell'Imperiale Regio Giudizio della Valle, costruendo a ridosso delle mura, verso sud, un nuovo congiungimento dei due corpi di fabbrica esistenti.
Conferito al Demanio italiano, iniziarono i primi restauri, per proseguire, dal 1973, ad opera della Provincia Autonoma di Trento, alla quale erano passate le competenze. A tale complesso castellano si accede attraverso una ripida rampa che collega la piazza del borgo di Stenico alla cinta esterna sul lato nord, passando innanzi a quelle che un tempo furono le stalle del castello e che oggi sono trasformate in albergo. L'ingresso, costituito da un portale archivoltato lambito dal verde di un boschetto, possedeva in origine dei torrioncini circolari aperti sul dosso. La sua lontana immagine è leggibile nel “Ciclo dei Mesi” affrescato nella Torre dell'Aquila (1.400 circa) del Castello del Buonconsiglio a Trento. Ospita mostre, concorsi d'arte contemporanea e fotografica. La sala del Giudizio ospita una sezione di antiche serrature, chiavi e forzieri mentre la sala del Consiglio, data la sua eccezionale acustica, è usata per concerti. Le sale dell'ala meridionale ospitano una significativa sezione archeologica sulla storia più antica di questa porzione delle Giudicarie, con particolare riguardo all'area palafitticola di Fiavé e al vicus romano di Vigo Lomaso.
Il castello di Stenico è visitabile tutto l'anno (giorno di chiusura lunedì).

Castello di Stenico Castello di Stenico

Museo della Malga – Caderzone

A Caderzone (Val Rendena), al piano terreno delle scuderie del Rione Lodron-Bertelli, è stato allestito il Museo monotematico sul lavoro svolto presso gli alpeggi sparsi sul territorio delle Giudicarie. Nei suggestivi spazi espositivi sono messi in mostra gli strumenti che il tempo e l'esperienza hanno perfezionato per la lavorazione del latte e dei suoi derivati. Solo due elementi materiali compongono dunque l'involucro che racchiude gli spazi del museo: la pietra di tonalite delle murature ed i pavimenti realizzati con la tecnica antica del "battuto e ribattuto" di calce idraulica mista a cemento e sabbia del fiume Sarca.
All'interno delle tre sale sono ordinati gli oggetti con una precisa logica di lettura che procede da destra verso sinistra, secondo il senso antiorario. La prima sala è dedicata al pascolo, alla mungitura, al casello, la seconda alla casara ed ai prodotti finiti della trasformazione del latte, la terza alla presenza dell'uomo e della sua vita in malga. Altre notizie >>>

Muso della Malga di Caderzone Museo della Malga di Caderzone - Malga San Giuliano

Centro glaciologico “Julius Payer” al Mandròn

Il Centro Glaciologico “Julius Payer” al Madròn, sull'Adamello, a 2.430 m di quota, è stato inaugurato nel 1994. Intitolato a J.Payer, ufficiale austriaco che fu tra i primi scalatori dell'Adamello (1864), è frutto del lavoro della SAT (Società degli Alpinisti Tridentini) con la collaborazione del Museo Tridentino di Scienze Naturali. Tra le sue finalità ci sono lo studio e la divulgazione della conoscenze in campo glaciologico, in particolare del Gruppo Adamello-Presanella. Allestito nel vecchio Rifugio Mandròn, presenta una mostra permanente sui ghiacciai i sull'ambiente montano. Vi si tengono corsi di studio con la possibilità di soggiorno, grazie all'appoggio del vicino Rifugio Città di Trento. E' aperto dal 20 giugno al 20 settembre.

Mostra della Guerra Bianca Adamellina 1915-18 - Spiazzo Rendena

Sorto nel 1973 per iniziativa di due cugini, Giovanni Pellizzari e Sergio Collini in memeria dei soldati caduti durante la Grande Guerra, questo Museo raccoglie e ripropone quanto si è potuto recuperare dai ghiacciai deiìll'Adamello che la Prima Guerra Mondiale ha lasciato. Materiale bellico, effetti personali, capi di vestiario, slitte, sci, che unitamente ad una numerosa raccolta di documenti, fotografie e libri offrono al visitatore una documentata informazione dei fatti della Prima Guerra Mondiale. Costituitasi in Associazione Culturale è stata riconosciuta da alcuni anni dalla Provincia di Trento quale Mostra Permanente. E' in contatto a livello di cooperazione con i musei della Grande Guerra di Bersone, Temù e Vermiglio. Attaualmente la Mostra è ospitata presso le Scuole Medie di Spiazzo Rendena.

Skiarea Madonna di Campiglio Val Rendena Val di Sole

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